
La focaccia alla genovese di Anna è una ricetta base rivisitata da me.
Croccante fuori e morbida dentro.
Perfetta come antipasto Finger Food o al posto del pane.
In una ciotola mescolare bene le farine. Sciogliere il lievito di birra in un bicchiere con acqua tiepida da aggiungere poi alla farina, insieme alla restante acqua sempre stiepidita, lo zucchero e l’olio. Massaggiare molto bene l’impasto. A metà lavorazione aggiungere un pizzico di sale.
Quando il panetto è pronto mettere in forno, (spento) a lievitare, con la luce accesa e coperto da un panno umido; oppure coprire con la pellicola trasparente e coprire con un canovaccio (molto importante tenere dove non passa la corrente d’aria).
Deve raddoppiare il volume, tempo circa 2 ore e mezza
A panetto lievitato stendere con le mani in una teglia da forno spennellata prima con l’olio.
Mettere la teglia dentro al forno per farle fare la seconda lievitazione, sempre con la luce accesa, minimo per 1 ora.
Sbattere bene in un recipiente cupo l’olio con l’acqua ben calda.
Dopo la seconda lievitazione togliere dal forno e premendo con le dita delle mani fare dei buchi qua e là, poi spennellare sopra tutta la salamoia, spolverare con il sale grosso e aghi di rosmarino. Far riposare altri 10/15 minuti.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti.
Deve risultare ben colorita, croccante fuori e morbida dentro.