
La marmellata di albicocche fatta in casa è una ricetta presa dalla mia mamma, rivisitata.
E’ di un gusto intenso, corposo e vellutato. Il consiglio è di usare le albicocche fresche, possibilmente a KM.0
Perfetta per fare colazioni, merende, biscotti, per farcire i croissant, crostate ecc…sia in estate che in inverno.
Le albicocche fresche sono ricche di acqua e povere di grassi e quindi di calorie, apportando infatti 48 calorie per 100 grammi. Sono ideali quindi per uno spuntino sano per reidratarsi e fare il pieno di vitamine, sali minerali e antiossidanti senza rinunciare ad un regime ipocalorico. Hanno inoltre un basso indice glicemico. Presentano anche un buon quantitativo di fibre.
Lavare bene le albicocche, togliere il nocciolo e fare a pezzeti lasciando anche la buccia. Mettere in una pentola con doppio fondo.
Lavare le mele e il limone, grattandole, con grattugia a fori larghi, (La mela con la buccia e del limone solo la buccia) direttamente nel tegame sopra i pezzi della frutta.
Aggiungere la dose di zucchero bianco e il sale grosso. (non diminuire la dose di zucchero, serve per mantenere la marmellata sempre buona)
Amalgamare molto bene e tenere il tegame a riposare per tutta
la notte con il suo coperchio.
Il giorno dopo cuocere a fuoco medio basso per circa 4/5 ore continuando a mescolare spesso. La marmellata non si deve attaccare al tegame.
Fare la semplice prova del piattino per capire se la consistenza è quella giusta.
Una volta pronta la confettura, possiamo usare 3 metodi diversi per poi invasarla:
In ogni metodo la consistenza cambia.
Trasferire la marmellata bollente nei vasi sterilizzati, (cliccando nella parola azzurra entrerete direttamente nella esecuzione dei vasi sterilizzati) avendo cura di lasciare circa 1 centimetro di spazio dal bordo del barattolo. Avvitare bene il tappo, vaso per vaso e farli freddare coprendoli con un panno.
Con il calore della confettura si creerà il sottovuoto, che permetterà di conservare il prodotto a lungo.
La marmellata di albicocche si conserva nei vasetti sottovuoto per circa 1 anno, in ambiente buio, lontano da fonti di calore. Una volta aperta, va conservata in frigo e si consiglia di consumarla in circa 20 giorni.