
La marmellata di melone fatta in casa è una confettura deliziosa, gustosa, fresca e nutriente.
In estate è il giusto periodo dei meloni, Avendo la possibilità di averli a Km. 0, non avrei potuto fare altro.
Il melone presenta una buona quantità di fibre che favoriscono la sazietà e regolano l’assorbimento di zuccheri e grassi.
- Alimento fortemente antiossidante
- Stimola la produzione di melanina, favorendo l’abbronzatura e proteggendo la cute dalle radiazioni solari
- Ruolo importante nel potenziamento della capacità visiva.
Sbucciare i meloni, eliminare i semi e tagliare la polpa a pezzi, mettendoli in una pentola con doppio fondo.
Aggiungere la dose di zucchero bianco e il sale grosso. (non diminuire la dose di zucchero, serve per mantenere la marmellata sempre buona)
Amalgamare molto bene e tenere il tegame a riposare per tutta
la notte con il suo coperchio.
Il giorno dopo cuocere a fuoco medio basso per circa 4/5 ore continuando a mescolare spesso. La marmellata non si deve attaccare al tegame.
Fare la semplice prova del piattino per capire se la consistenza è quella giusta.
Una volta pronta la confettura possiamo usare 3 metodi diversi per poi invasarla:
In ogni metodo la consistenza cambia.
Trasferire la marmellata bollente nei vasi sterilizzati, (cliccando nella parola azzurra entrerete direttamente nella esecuzione dei vasi sterilizzati) avendo cura di lasciare circa 1 centimetro di spazio dal bordo del barattolo. Avvitare bene il tappo, vaso per vaso e farli freddare coprendoli con un panno.
Con il calore della confettura si creerà il sottovuoto, che permetterà di conservare il prodotto a lungo.
Il mio consiglio personale è di tenere in frigo il vaso che adoperate,
fresco è una bontà unica.
La marmellata di albicocche si conserva nei vasetti sottovuoto per circa 1 anno, in ambiente buio, lontano da fonti di calore. Una volta aperta, va conservata in frigo e si consiglia di consumarla in circa 20 giorni.